Il suolo pubblico, in quanto proprietà statale, non è a libera disposizione di cittadini e commercianti. L’occupazione di un’area è sottoposta ad un’istanza di autorizzazione. L’occupazione del suolo pubblico per il comune di Roma (OSP Roma) è una concessione che viene rilasciata per occupare strade, marciapiedi e spazi pubblici a scopo privato. La domanda va inoltrata compilando appositi moduli a cui vanno allegati gli opportuni documenti tecnici. Per la concessione è prevista una tassa di occupazione suolo pubblico (TOSAP, poi diventata COSAP), calcolata sulla superficie occupata moltiplicata per le tariffe e i moltiplicatori di ogni giorno e anno richiesti.
Le principali forme di OSP sono due, temporanea e permanente.
OSP temporanea
L’occupazione temporanea è concessa per un periodo limitato, inferiore ad un anno. È solitamente richiesta per spettacoli pubblici, feste, concerti, fiere. Il Comune di Roma considera OSP temporanea tutti i cantieri edili e stradali, indipendentemente dalla durata e fino alla data di protocollo di fine lavori presso il Municipio competente. La tassa dell’OSP temporanea è calcolata in base ai giorni di occupazione.
OSP permanente
L’occupazione permanente è richiesta principalmente per le attività commerciali ed è autorizzata per l’intero anno. Tra le occupazioni permanenti sono incluse anche quelle superiori a 60 giorni e ricorrenti per almeno due anni consecutivi. La tassa per l’OSP permanente viene pagata 1/12 per ciascun mese di occupazione nel primo anno, e l’intero canone annuale per gli anni successivi.
Chi può richiedere l’OSP?
- Per occupazioni con tende, tavoli e ombrellini, l’autorizzazione può essere richiesta solo da proprietari di attività di somministrazione di cibo e bevande per i quali è concessa la consumazione al tavolo (non è concessa per attività di somministrazione quali pizzerie al taglio, paninoteche e simili)
- Tutte le attività, con apposito permesso, possono posizionare fioriere, parapedonali e simili all’esterno del locale, senza ampliare la superficie espositiva o di vendita
- L’OSP temporanea va richiesta da tutti i cittadini che intendono eseguire lavori edilizi, traslochi, scavi, potatura alberi
- L’autorizzazione è necessaria anche per commercianti ambulanti durante fiere e mercati rionali
- Anche le associazioni possono richiedere l’OSP temporanea per l’organizzazione di eventi e sagre